Per far comprendere ad un neofita assoluto le caratteristiche della rete Internet, non c'è modo migliore che mostrargli la schermata generata da VisualRoute con l'immissione di un url o di un IP: il collegamento tra server di partenza e server di arrivo è rappresentato, su una cartina mondiale, da una linea che collega in un attimo anche località agli antipodi, come rappresentazione grafica del percorso che i pacchetti di dati compiono per giungere a destinazione.
In forma visiva, e molto più chiara e suggestiva, esattamente quello che si ottiene con i comandi dos ping, whoise traceroute (o tracert).
Ma le potenzialità di VisualRoute vanno ben oltre un suo eventuale utilizzo come supporto didattico, perchè si tratta di un'applicazione di grande utilità per chi abbia la necessità di sondare la Rete e le sue strade.
I motivi per farlo possono essere vari, ma i più frequenti sono l'accertare la causa di difficoltà nella connessione a determinati url, o nell'invio/ricezione di posta elettronica, oppure la necessità di identificare la collocazione geografica di server e router dai quali provengono attacchi hacker o spam.
VisualRoute lavora a largo spettro, operando una verifica capillare, lungo l'instradamento, di tutti gli hop (salti attraverso router) compiuti e riesce a mettere in evidenza la presenza di colli di bottiglia o la scarsa velocità di risposta in server poco performanti. Identifica, inoltre, il tipo di server d'arrivo, fornendo contestualmente il whois dei domini coinvolti nel passaggio dei dati.
I risultati dell'analisi vengono riportati all'utente in una tabella e anche, come mostra la schermata del programma, in forma grafica, su una mappa mondiale.
Il tutto, ad una velocità assai superiore a quella ottenibile attraverso i comandi dos equivalenti eseguiti in sequenza.
Del programma, peraltro di facile ed intuitivo utilizzo, è disponibile un manuale online, sul sito del produttore (http://www.visualware.com/visualroute/manual.html).
Fonte e download: html.it
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