
L’Unione europea vieterà la vendita delle lampadine a tungsteno.
L'UE ha approvato il regolamento che prevede, già a partire da quest'anno, l'eliminazione progressiva delle lampadine col filamento incandescente sia per gli usi domestici sia per l’illuminazione di strade, uffici e industrie (furono inventate da Edison 130 anni fa).
Saranno sostituite completamente con sistemi di illuminazione più efficienti a partire dal settembre di quest’anno fino al settembre 2012.
Il nuovo regolamento europeo impone l’immissione in commercio di sistemi di illuminazione appartenenti alle classi di efficienza energetica A, B e C, mentre le lampadine a incandescenza sono tutte classificate come D, E o F.
Le prime a essere escluse dalla vendita saranno le lampadine da 100 Watt.
Il nuovo regolamento europeo impone l’immissione in commercio di sistemi di illuminazione appartenenti alle classi di efficienza energetica A, B e C, mentre le lampadine a incandescenza sono tutte classificate come D, E o F.
Le prime a essere escluse dalla vendita saranno le lampadine da 100 Watt.
Da settembre 2010, cesseranno le forniture ai negozi di lampade a tungsteno da 75W.
Nel 2011 toccherà alle lampadine da 60W, e infine, nel 2012, a tutte le altre (da 40, 25 e 15 Watt) finché non saranno immesse sul mercato solo lampade di efficienza energetica A, B o C, indipendentemente dalla loro potenza.
L’Ue calcola di ottenere in questo modo un risparmio di energia di circa 80 TWh entro il 2020 (pari al consumo di elettricità del Belgio o alla produzione elettrica di 20 centrali da 500 MW) e un taglio della CO2 di circa 32 milioni di tonnellate all’anno.
L’Ue calcola di ottenere in questo modo un risparmio di energia di circa 80 TWh entro il 2020 (pari al consumo di elettricità del Belgio o alla produzione elettrica di 20 centrali da 500 MW) e un taglio della CO2 di circa 32 milioni di tonnellate all’anno.
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