La sentenza definitiva per quanto riguarda l'utilizzo dei modchip su piattaforma Nintendo è attesa per Giugno. Fino ad allora il Tribunale di Milano ha emesso un'ordinanza cautelare per impedire l'utilizzo dei modchip. Francesco Campa, amministratore di PCBox Srl, ha spiegato in dettaglio che "l'ordinanza emessa in sede cautelare e sommaria dal Tribunale di Milano tutto autorizza eccetto che a scrivere, come pure è stato fatto, che sarebbe stata posta la parola fine su questa vicenda". Nelle prossime settimane PCBox chiederà formalmente le specifiche software per poter utilizzare software autoprodotti come gli homebrew. Per il momento restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti
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